ERBARIO MAGICO
Oggi prendiamo visione di 5 piante non molto conosciute ma preziosissime per le sciamane dei secoli passati. Sono ECHIO, EFEDRA, ELICRISO, ELIOTROPO ed ENULA CAMPANA.
Echio Questa pianta, sicuramente ai più sconosciuta, è molto potente per fare dei talismani dell'amore. Tutti i monarchi dell'epoca medioevale usavano fare delle pozioni talismaniche per attrarre a loro la donna desiderata, propinandole l'acqua in cui erano state bolliti foglie di questa pianta. Prendendo simili tisane, si riusciva a risvegliare i "bollenti spiriti" nei rapporti coniugali. Per attrarre una persona, bisogna scrivere il suo nome su tredici foglie e bruciarne una al giorno; le ceneri devono essere passate sulle proprie tempie ogni volta.
Efedra E' la pianta più potente in magia, per scacciare dalle abitazioni gli spiriti negativi; infatti, era sempre usata dai maghi ebrei, per esorcizzare dagli spiriti del male le dimore e i loro abitanti, semplicemente bruciandola per quaranta volte, in casa o vicino alla persona da liberare. Se nella vostra casa sentite rumori strani o altre manifestazioni, bruciate per tredici volte foglie di questa pianta e sarete liberati. Anche i sacchetti con l'efedra valgono per lo stesso motivo.
Elicriso E' una pianta di carattere mistico e veniva usata dagli antichi monaci per propiaziarsi i Santi Protettori. Si faceva una novena, rito religioso che dura nove giorni, in cui ci si ritira a pregare per quindici minuti; con preghiere scelte da voi e bruciando un pizzico di questa pianta si chiede la grazia. Il tutto si deve svolgere davanti all'immagine sacra di un vostro Santo protettore.
Eliotropo Era la pianta dedicata al Sole e al suo culto dai maghi dell'antica Grecia. Essa si dice sia carica del magnetismo altamente positivo del Sole e dona coraggio e forza di carattere, se portata nel portafogli. Si usa anche metterne una manciata secca in un vaso di cristallo la notte di Natale, per propiziarsi la fortuna nell'anno nuovo. Va conservata tutto l'anno successivo e bruciata al suo scadere.
Enula campana Questa pianta viene legata dalla leggenda al matrimonio felice e si credeva che preservasse dai tradimenti; infatti, si narrava che una giovane principessa avesse conservato la fedeltà del proprio sposo con il sortilegio dell'enula. Nell'anno in cui ci si è sposati, si va in un campo e si raccolgono undici fiori di enula campana. Raccogliendo ogni fiore esprimerete un desiderio di felicità. Quando si ritorna a casa, si fanno seccare e si conservano una scatola preziosa. Preserveranno la famiglia dai tradimenti e dalle sventure.