Ginepro La pianta del ginepro selvatico protegge la casa del mago perché riesce ad annullare gli effetti di ritorno delle magie compiute e non arrivate a destinazione. Esso ha un vero effetto specchio sulle magie che possono colpirci, arrivando ad annullarle addirittura con un effetto visivo. Infatti, quando la pianta ha annullato una fattura di ritorno, gli si seccano immediatamente due rametti, che, se conservati per tre giorni e poi bruciati, renderanno immune dalle fatture chi li brucia.
Ginestrino E' un arbusto di collina di tutta la zona mediterranea, molto potente per la riuscita di un viaggio di piacere. Va posto, a tale scopo, un rametto dentro la casa da cui partite per il viaggio, che renderà felice e spensierato. Riesce anche ad annullare i malumori e la depressione. Se nel periodo di fioritura raccoglierete dei fiori e li bollirete con un bicchiere d'acqua per due minuti, il liquido ottenuto, usato come un profumo, vi farà incontrare l'anima gemella del destino.
Ginseng E' una pianta famosissima in Corea e di riflesso in tutto l'Estremo Oriente, dove viene ritenuta in stretto rapporto con l'uomo data anche la forma antropomorfa della radice della pianta. In seguito alle ricerche compiute è considerata come pianta che cresce favorevolmente in terreni radioattivi e annulla la radioattività negativa. In Corea si ritiene che portare una radice di ginseng appesa al collo con un filo di seta verde, concede sapienza superiore e porti a vedere il futuro, propiziandolo a proprio piacere e che protegga dalle radiazioni atomiche. Una leggenda dice anche che, quando essa veniva sradicata, se si era sensibili, si sarebbe avuta la visione dello spirito che presiede a questa pianta magica.
Girasole I suoi petali, seccati e macinati, portati come amuleto in un anello profumato o in una scatolina d'argento, hanno il potere di determinare il dono della veggenza e dell'intuizione. I suoi semi, messi in un sacchettino rosso, portano a conoscere chi sono i propri avversari e a vincerli, se si avranno molestie da parte loro.
Giuggiolo E' la pianta degli artisti, perché riesce a dare loro delle ottime ispirazioni e a propiziare la loro arte, rendendoli famosi. Molti grandi, artisti del passato, che spesso erano anche dei veri illuminati nell'esoterismo, si servirono di essa per raggiungere la popolarità, che gli avrebbe reso molti benefici. Anche oggi si può usare a tale scopo, bruciandola per un mese intero prima di iniziare un lavoro artistico importante o prima di progettare una costruzione. Le ceneri andranno poi disperse in un corso d'acqua a lavoro ultimato.