ERBARIO MAGICO

Sambuco Pianta velenosa quanto magica, che, se ingerita, conduce anche alla morte ma che, usata con riguardo, porta a realizzazioni portentose. Molti maghi si costruiscono la bacchetta magica del viaggiatore andando a raccoglierlo di notte con la luna piena. Una volta a casa si perforerà all'interno e vi si metteranno dei fili di rame. L'userete nelle benedizioni della casa e contro le infestazione demoniache. Bisogna averla sul tavolo dove fate magia, per proteggervi da influenze esterne.

Sandalo Il sandalo è un albero sacro alla religione Indù. Il suo legno fortemente odoroso l'ha fatto salire al grado di albero delle rivelazioni. Spesso i maestri yoghi, tra cui spicca come figura Sry Aurobindo, lo usavano per fabbricare dei sacchetti profumati, che proteggessero i fedeli dai pericoli. La polvere di sandalo serve per le guarigioni e per tutte le alte cerimonie mistiche e magiche, perché riesce a conferire all'azione magica un potere in più di realizzazione. Un pezzetto portato in tasca è un potente talismano della fortuna.

Sangue di Drago Non preoccupatevi, non dovrete uccidere nessun drago! Infatti, questa resina è il succo di un albero del Medio Oriente. Era molto popolare nell'antichità, perché i crociati che partivano per le crociate in terra santa, usavano infilare nel tronco di questi alberi la loro spada, che si macchiava del loro lattice rosso rutilante, come il sangue fresco. Quando poi ritornavano in patria, mostrando la spada, raccontavano di aver ucciso il drago che aveva importunato San Marco.

Santolina Questa pianta era particolarmente cara agli individui che desideravano la buona morte, ovverosia, che volevano morire senza accorgersene e senza sofferenze. La portavano sempre indosso per scongiurare attentati e ferimenti. Si può usare per andare in auto senza correre rischi di incidenti. Bisogna per questo legarla sul motore.

Sclarea Non è una pianta molto nota, ma importantissima, per ottenere il ritorno del proprio marito, specialmente se è andato via a causa di una fattura d'amore eseguita da una vostra rivale. Si prendono dodici foglie fresche di sclarea e ci si scrivono sopra con una matita i nomi degli Apostoli. Andranno poi mangiate come un'insalata.

 

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