PIETRE, CRISTALLI e METALLI

RUBINO  (CORINDONE)

"Rubeus" in latino significa rosso e chi non conosce il colore di questa pietra preziosa, la cui tonalità più pregiata viene definita "sangue di piccione"! La sostanza che gli dona questa colorazione è il cromo e nelle sfumature brune, quasi bluastre, è presente anche il ferro. Solo dal 1800 si è accertato che il rubino è una varietà del corindone, come lo zaffiro, è non un carbonchio come il granato e lo spinello. Quest'ultimo, il più simile d'aspetto, spesso montato su gioielli al suo posto. Non si tratta di disonestà da parte del venditore, ma di reticenza nel presentare una gemma sconosciuta ai più. Persino il famoso "Black Prince's ruby", appartenente alla corona imperiale britannica, è in realtà un enorme spinello. Questa distinzione va, invece, tassativamente operata per l'uso terapico.

La sua durezza è solo inferiore al diamante ed i maggiori giacimenti di provenienza sono in Birmania, Sri Lanka, India e Australia. Il rubino assomiglia ad una goccia di sangue ed è questo il motivo per cui è stato messo in relazione con la vitalità. La "fiamma che arde" in questa gemma, considerata in ogni tradizione la più preziosa, "la gemma delle gemme" è scritto negli antichi lapidari, se immersa nell'acqua, la riscalda fino all'ebollizione. Il "Padmaraga", o rubino da brahmino, secondo gli orientali, rende invulnerabili, in senso sottile, beninteso, ma ormai sappiamo che da lì parte anche la resistenza fisica. La gemma di questa casta, spiega la tradizione induista, non deve essere contaminata, neanche per la lavorazione, da qualcuno non appartenente alla stessa casta, non spiritualmente evoluto: pena la perdita di potere della pietra o addirittura la sua rottura. Comunque, per ottenere la "forza delle forze che non fa morire", che questa sfarzosa gemma può garantire, è necessario sia "inserita nella carne" e non incastonata in un gioiello. È evidente il significato spirituale ed allegorico che gli indiani attribuiscono al rubino, anche se molti anziani raccontano di eroici soldati rimasti incolumi durante battaglie all'ultimo "sangue". È indubitabile che il rubino rappresenti il potere nel senso più esteso: è la pietra degli anelli cardinalizi. "Emana un voltaggio molto alto" afferma da secoli e secoli la medicina ayurvedica e la sperimentazione di cui ci stiamo occupando pare concorde nel ritenere il Cardiaco quale vortice di maggior entrata. È forse la pietra più influente su questa zona e, oltre a regolare gli equilibri cardiaco e circolatorio, "viaggia col sangue", purificato dalla sua azione, per ben irrorare l'intero organismo. I primi benefici a livello fisico si avvertono sulle carenze ematiche, come l'anemia ad esempio, e in un miglior tono generale dei tessuti e nella percezione attraverso i sensi. A livello psicologico si nota aumento della memoria e dell'intuizione, come afferma anche Steiner, ed una maggiore fiducia nelle proprie possibilità. A livello "sottile" aiuta nei rapporti con gli altri nella consapevolezza di essere tutti collegati in un Tutto superiore e a saper bene utilizzare l'energia Kundalini riattivata. Un rubino può essere usato per modificare le prese di posizione nei confronti dei familiari, la non accettazione dei ruoli che, più che gerarchici, sono naturali. In tal senso, può essere associato allo smeraldo, la cui azione di crescita e sviluppo positivo nella relazione padre-figlio andrà a completare il lavoro di riarmonizzazione attivato dal rubino. Quando nel rubino è presente l'asterismo (abitualmente nel taglio a cabochon, ciò a mezza sfera), ovvero si scorge al suo interno una stella di luce a sei raggi, l'energia stimolata può raggiungere il Coronale, così da armonizzare emozioni e lucidi pensieri. Se il potenziale si avverte come troppo forte sarà preferibile catturarne le vibrazioni attraverso l'acqua, immergendolo con noi nella vasca da bagno. Si amplifica al Sole, meglio se quello forte di agosto, nel "cuore" della costellazione del Leone. In risposta ad una domanda su questo tema Helena Petrovna Blavatsky rispose: "Si, il diamante ed il rubino sono sotto il Sole e lo zaffiro sotto la Luna… Ma che importanza ha questo per voi?

 

 

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