ARCHEOLOGIA del MISTERO

 

USHABTI EGIZIO e SIGILLO di TEBE

Questi due oggetti sono antici ed enteressanti. Gli USHABTI erano delle statuine prodotte con vari materiali, dall'onice al vetro Fayance blu, come questo, di metallo e in ceramica, per rappresentare i servi che il defunto userà come servitori nella vita ultraterrena. Un corredo di una persona importante era costituito da 365 ushabti, come i giorni dell'anno, venivano riposti nella tomba insieme alla mummia del proprietario. Questo in particolare era quello che accompagnava il defunto, lo si capisce dal buchetto sul collo per essere indossato dalla mummia. Questo ushabti era quello che avrebbe suggerito al defunto le risposte alle domande che gli avrebbero fatto le varie divinità e gli spiriti del DUAT il paradiso egizio. Con la mummia veniva anche deposto nella tomba il LIBRO dei MORTI che permetteva all'anima che si avventurava verso il paradiso di conoscere le risposte e le formule magiche per il suo cammino ultraterreno. Il secondo oggetto è la matrice del sigillo del defunto per apporlo sulle bende della mummia finita e posto poi sul cuore come amuleto. Questo è fatto in ALABASTRO, un minerale cristallizzato ma tenero da lavorare comune nel deserto egiziano. E' purtroppo danneggiato perche nella parte superiore c'era scolpito uno scarabeo sacro.

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