ARCHEOLOGIA del MISTERO

Libricino devozionale buddista Birmano

Il devozionale libricino da preghiera della Birmania, odierna Myanmar, è un prezios oggetto di culto per i buddisti della Birmania. Si tratta di un libricino di canti e formule religiose importantissimo per questa religione, un vero e proprio vademecum per la spiritualità. Questo che vi mostro l’ho reperito in Estremo Oriente, nella repubblica di MYANMAR, l'antica Birmania in uno dei miei recenti viaggi, era di proprietà di un bambino che me lo volle regalare avendo visto che mi piaceva molto. Diceva che ne aveva altri in casa anche vecchi di decenni.
I buddisti birmani usano questo tipo di libri per pregare e per richiedere particolari favori al BUDDAH, ognuno, infatti, ne possiede uno e lo conserva gelosamente, tanto che, come in questo caso, era stato regalato dal papà. E' dedicato risveglio del Buddah, la strada da seguire per vincere il dolore e la solitudine.
In ognuno di questi libri sono lasciati dei fogli bianchi per annotarvi le proprie preghiere cioè quelle che venivano personalmente composte dai fedeli per i loro scopi.
È fatto da due pezzi di legno di cocco, un legno sacro ai birmani, che formano le copertine di inizio e fine libro in cui si mettono i fogli. Hanno un accenno di incisioni sul legno. Le pagine che formano il libro sono formate da foglie di banano essiccate, pressate e incise in un dialetto birmano che io chiamo l'alfabeto dei cerchietti, una antica lingua di Burma.
Qui sono contenute delle formule potenti di meditazione e Mantra potenti per permettere allo spirito di evolversi e avere, com’è contemplato nelle scritture sacre, la manifestazione di Dio e della sua presenza.
Una particolarità di questi libri sacri è quella che in alcuni periodi dell'anno, in concomitanza con le feste buddiste questi libricini profumano fortemente e misteriosamente di essenze orientali.

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