ARCHEOLOGIA del MISTERO

AGNUS DEI

E' una delle più antiche devozione cattoliche, legate al culto dell’AGNUS DEI, ovvero in italiano dell’Agnello di Dio. Questa particolare devozione godeva nei secoli scorsi di grande credito dato che riusciva ad allontanare ogni pericolo che si poteva trovare sulla strada della famiglia.

Con esso ci si assicurava ogni sorta di protezione e si aveva la certezza di avere sulla propria famiglia la benedizione di Gesù, Agnello di Dio.

Esso era preparato con una medaglia in cui veniva inglobato un pezzetto di cera del cero pasquale benedetto appositamente in Roma dal Papa, e dopo essere stato diviso in migliaia di pezzetti veniva mandato alle parrocchie che provvedevano alla confezione del medaglione reliquiario. Per le personalità veniva preparato questo grande reliquiario con dentro la cera del cero pasquale consacrata dal Papa e fusa in una sorta di ovale in cera inciso con caratteri religiosi. Veniva messo all'entrata di chiese, monasteri, santuari e altri luoghi religiosi a difesa del luogo e dei suoi abitanti.

La sua potenza era grande perché veniva da una tradizione medioevale che voleva che il cero benedetto in chiesa la notte della resurrezione proprio perché rappresentava il Cristo risorto garantiva la vicinanza del Signore sulla famiglia. Un uso comune era quello di proteggersi dai TERREMOTI e dai disastri.

Questo che vedete fu fatto sotto il pontificato di San PIO X, l’ho preso in una mercatino antiquario di BRUGES in Belgio, citta mediavale dove si conserva l'unica reliquia del sangue di Gesù nella basilica del Sacro Sangue. Ormai non viene più preparato da più di cinquanta anni, ma se ne possono recuperare di antichi nei mercatini antiquari che sono tenuti ancora oggi in grande considerazione.

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