ARCHEOLOGIA del MISTERO

BALSAMO DI GERUSALEMME.
IL BALSAMO DI GERUSALEMME è considerato il più sacro da sempre è una delle composizioni di resine e incensi più potente spiritualmente. Ci si consacrano preti, vescovi e cardinali. Lo usa l'Esorcista negli esorcismi, si ungono i bambini nel battesimo e così via. La massa solida e l'olio profumato ricavato da essa serve per consacrare e purificare il fedele e gli oggetti portati da lui a benedire e consacrare. Questo unguento ambrato, usato come profumo intensamente aromatico e molto denso, era considerato un lusso nell'antico Egitto ed era usato dalle popolazione israelitiche al tempo di Mosè. Nel Vangelo vi è una citazione secondo la quale ne faceva uso Maria di Betania, che durante un pranzo a Betania ne usò una quantità straordinaria per ungere i piedi di Gesù ed asciugarli con i suoi capelli. La mirra appartiene alla famiglia delle resine ed è associata ai Re Magi che, insieme all'oro e all'incenso, portarono come dono prezioso a Gesù. Il suo profumo è caldo, speziato e balsamico. Olio al gelsomino di Gerusalemme. Originario dell'Estremo Oriente, dell'india e dell'America Meridionale, il gelsomino è una pianta rampicante e il suo olio è tra i più pregiati e delicati. Il suo colore può variare a secondo della pianta estratta, da un color ambra chiaro ad uno molto intenso e rossiccio, ma la sua profumazione è sempre piacevolissima. Questo che vedete nella foto è un impasto di questi vari unguenti e resine in blocco, che verrà poi lavorato per diventare il balsamo contenuto in questo vasetto per operare tutte le benedizioni ebraiche e cristiane. Questi li presi io nel 2014 a Cana di Galilea dove Gesù trasformò l'acqua in vino.

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