ACQUAMARINA
È un cristallo di forma esagonale tronco sulle estremità della famiglia del berillo. Ha colore Verde acqua o azzurro pallido e principalmente si trova in Brasile, Pakistan e Russia. Il suo colore, che ha la maggiore entrata vibrazionale nei vortici Laringeo e cardiaco (5° e 4°), induce una sensazione di benefica tranquillità. L'espressione verbale è armonizzata da questa gemma rassicurante. Le emozioni per essere manifestate nella loro reale espressione devono poter fluire liberamente attraverso la gola; non a caso sintomi di timidezza sono salivazione eccessiva ed il conseguente continuo deglutire. "Diventare rossi" nei momenti di confronto dipende sempre dal senso di soffocamento emotivo, del quale la gola è protagonista. Possiamo quindi sperimentare questa pietra per alleviare i disturbi ansiosi causati dal mal funzionamento della tiroide. Le tensioni e le emotività, che oscurano il percorso verso la chiarezza, possono essere rilasciate attraverso il suono della voce. L'acquamarina è indicata anche per chi soffre di problemi respiratori: riniti, asma, ecc. Questa gemma stimola la capacità di poter esprimere i propri pensieri liberamente senza essere condizionati dal timore di subire il giudizio degli altri. Anticamente era giudicata sacra. Per tutto il medioevo fu largamente usata per prevenire le affezioni del cavo orale e delle gengive; ridotta in polvere e diluita era usata come collirio. Alberto Magno scrive nel suo "De virbutibus lapidum": "Colui che vorrà ridere dei suoi nemici prenderà una pietra di acquamarina, che è di colore pallido e trasparente come l'acqua e si porta con sé non si temono i nemici". Altri testi riportano la tradizione che fosse anche la pietra dei marinai, quale difesa della nostalgia per la patria lontana e supporto del coraggio nelle avventure e nei viaggi per mare.
