Viola del pensiero E' un potente rimedio universale per chi soffre di paure o complessi e fobie. Dei fiori raccolti di notte e tenuti sotto il cuscino facevano sparire queste problematiche. Si usava in Sardegna, per vincere problemi morali anche gravi. Il suo uso attuale è quello per cui si innalza lo spirito e si approfondiscono la spiritualità e la fede.
Vischio Il vischio era considerato sacro dai Druidi, che lo usavano nelle cerimonie purificatrici. Protegge da ogni forma di stregoneria la casa e i suoi abitanti e molte donne italiane lo portano, per concepire un figlio, quando ci siano delle difficoltà. Attualmente è considerato pianta augurale e si usa regalarla per capodanno. Gli abruzzesi sono stati tra i primi a confezionare delle composizioni latte con vischio, spighe di grano e monete, e ad appenderla in casa nell'ultimo mese dell'anno, per avere abbondanza nell'anno nuovo.
Zucca Una zucca cava con dentro tre candele accese serviva, secondo i maghi della potente Cleopatra, a controllare il destino e a fare in modo che le avversità si disperdessero. I bruscolini, ovvero sia i semi di zucca, mangiati di giovedì, evitano gli incidenti alle ossa e migliorano le artrosi e i reumatismi.
Zenzero E' una spezie che sempre, nell'antichità, era apprezzata dai maghi, anche se era molto difficile procurarsela. Questo tubero aveva presso gli abitanti del Pacifico e della Papua la denominazione di "manina della concordia", e da esso viene ricavata una polvere ancora chiamata "concordia". Sia la polvere che il tubero sono validissimi per ripristinare la pace e l'armonia e deve essere portata addosso in piccole bustine di colore viola. Serve anche per riappacificare i contendenti dopo grossi liti.