PIETRE, CRISTALLI e METALLI

ELIOTROPIO  (diaspro sanguigno)

"La ragione del nome è nel fatto che questa pietra, se si getta in un vaso d'acqua, trasforma i raggi del Sole che la colpiscono in riflessi di colore sanguigno…fuor d'acqua, capta il Sole come uno specchio, e ne rivela le eclissi…". Questo dice Plinio di una delle pietre più interessanti dal punto di vista della nostra ricerca. L'eliotropio è un calcedonio opaco di colore verde scuro, con picchiettature rossastre e gialle dorate; non cristallizza in una forma particolare. Attiva l'area del Sacro (1°) e tutto il basso addome. Agisce purificando radicalmente il sangue e gli organi "filtro": reni, fegato e milza. La densa combinazione di verde e di rosso di questo diaspro è particolarmente efficace sul sistema sanguigno. "Eccellente per fermare il sangue e contro i veleni" dice un antico manoscritto inglese conservato al British Museum. L'eliotropio si consiglia soprattutto alle donne che vanno soggette alla formazione di fibromi uterini, polipi, cisti ovariche ed in genere a flussi eccessivi. Migliorando il flusso sanguigno, si consiglia a chi deve affrontare un periodo di iperattività. Con questa pietra si può aumentare la connessione fra la mente intuitiva e il flusso della vita, così da rendere possibile il comando volontario di come, dove e quando inviare più o meno energia in una determinata zona del corpo. Il diaspro sanguigno è usato nelle pratiche del tantra Yoga, tecnica, questa, che guida alla trasmutazione dell'energia sessuale in energia creativa. Quando in un rapporto si riesce a sublimare la passionalità per sostituirla con un gusto più sottile dell'unione, ci si può sentire collegati con l'armonia cosmica e si accede a più alte sfere di piacere. Il confine tra il corpo fisico e quello eterico sarà così valicato. Le sue proprietà sono amplificate se messo sotto piramide quando Marte è sopra orizzonte.

 

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