Vi spiego qui il rituale di aggressione della fattura, iniziando con il metodo per scoprirla e dando successivamente la formula originale per aggredirla e scongiurarla, che deve essere recitata in napoletano, proprio per rispettare la tradizione.
Occorrente:
2 vaschette di alluminio,
2 bustine di erba gatta,
2 bottiglie di acqua di fonte,
un pò di terriccio.
Contrassegnate all'inizio le vaschette con due etichette; scriverete sulla prima il numero 1 e il vostro nome per riconoscerla, e sull'altra il numero 2. Mettete nella prima vaschetta del terriccio, spargetevi dei semi di erba gatta e ricoprite con dell'altra terra. Ripetete poi anche per l'altra vaschetta lo stesso procedimento. Contrassegnate allo stesso modo, con l'uno e con il due, le bottiglie di acqua; la bottiglia numero uno dovrete usarla per lavarvi. Mettetevi diritti nella vasca, con i piedi in una bacinella, e versatevi lentamente l'acqua su tutto il corpo; dopo recuperatela e rimettetela nella bottiglia. Da questo momento dovrete innaffiare ogni giorno, per quattordici giorni, le due vaschette con le rispettive acque: la vaschetta uno, cioè quella che vi rappresenta, con l'acqua del vostro lavaggio, e la vaschetta due con l'acqua numero due. La dose dovrà essere di tre cucchiai al giorno.
Passati i quattordici giorni, farete il test:
a) se le erbe delle due vaschette sono cresciute ugualmente, non avete la fattura.
b) se l'erba della vostra vaschetta è cresciuta poco, o comunque di meno, avete la fattura, e procederete come spiego in seguito.
c) se l'erba è cresciuta meglio o di più della vaschetta numero due, siete addirittura carichi positivamente o dotati di poteri magnetici.